Dolore, intorpidimento e formicolio alle prime tre dita, e alla metà del quarto dito (dal lato del pollice), della mano potrebbero essere indizi riconducibili alla sindrome del tunnel carpale. Oggi la vedremo più approfonditamente assieme!
Conoscevate questa sindrome? Vi aspettiamo nei commenti!
La sindrome del tunnel carpale (STC) viene definita come neuropatia periferica dovuta alla compressione del nervo mediano, nervo il quale corre dal braccio sino alle prime quattro dita della mano, passando per uno stretto canale presente al livello del polso, il tunnel carpale per l’appunto.
Il nervo mediano presenta due funzioni importanti: funzione sensitiva (consente la sensibilità alle dita) e funzione motoria, ovvero ne consente il movimento. Fatte queste considerazioni, risulta chiaro come la compressione del nervo mediano generi sintomi tipici di questa sindrome.
Quali sono i sintomi della sindrome del tunnel carpale?
- Formicolio ed intorpidimento delle prime tre dita, e della metà del quarto dito della mano, talvolta accompagnati da sensazione dolorosa o di bruciore, che si può intensificare nel corso della notte. Nel dettaglio,
l’intensificazione della sintomatologia nelle ore notturne si correla all’assunzione, durante il riposo, della posizione sdraiata, generando una redistribuzione dei liquidi corporei che intensifica la sensazione di intorpidimento e dolore (di giorno infatti, solitamente, si passa più tempo in piedi o seduti, generando un naturale drenaggio dei liquidi corporei dagli arti superiori). È bene sottolineare come il dolore sia inizialmente localizzato, potendo però arrivare ad irradiarsi sino all’avambraccio e alla spalla;
- Sensazione di scossa elettrica, specialmente dopo aver tenuto in mano per diverso tempo un oggetto (penna, volante dell’auto, telefono);
- Debolezza della mano e ridotta sensibilità alle dita, con presa più debole e possibile caduta degli oggetti, specialmente se piccoli;
- Difficoltà a piegare il pollice;
- Sensibilità tattile/cutanea ridotta (ipoestesia).
Quali sono le cause che conducono alla sindrome del tunnel carpale?
La compressione di questo nervo può essere dovuta a molteplici cause e fattori, come ad esempio:
- Frattura o slogatura del polso, che possono generare restringimento del tunnel carpale ed irritazione del nervo;
- Patologie reumatiche come l’artrite reumatoide, caratterizzate da infiammazione che alterano il rivestimento dei tendini del polso e comprimono il nervo mediano;
- Patologie metaboliche, come il diabete, che aumentano il rischio di danni ai nervi;
- Condizioni come la gravidanza o stati in cui l’aumentata ritenzione idrica (e conseguente gonfiore) possono determinare compressione del nervo mediano;
- Movimenti ripetuti di polso e mano possono generare predisposizione alla sindrome. Ne costituiscono esempi tipici diverse attività, come il suono di alcuni strumenti musicali, l’utilizzo del PC per diverse ore al giorno ecc.
- Predisposizione anatomica, come chi presenta ‘naturalmente’ tunnel carpale molto stretto.
Chi può soffrire di sindrome del tunnel carpale?
I soggetti maggiormente interessati dalla sindrome del tunnel carpale sono di popolazione caucasica, d’età medio-avanzata (45-60 anni) e prevalentemente donne.
La sindrome si manifesta, inoltre, in maniera graduale e con sintomi transitori, per evolvere sino a diventare un disturbo cronico o semi-cronico.