Sì, donne, il magnesio può rappresentare un valido alleato poiché aiuta a PREVENIRE e RIDURRE i sintomi della suddetta sindrome.
Innanzitutto, chiariamo cosa si intende per Sindrome Premestruale (SPM).
Cos’è?
È una condizione molto frequente (20-50%) tra la popolazione fertile femminile, caratterizzata da un insieme di sintomi fisici e psicologici, quali spossatezza, difficoltà di concentrazione, cefalea, irritabilità, umore depresso, dolori muscolari, gonfiore generalizzato.
Quando?
La SPM si manifesta nella seconda fase del ciclo, nella cosiddetta fase luteinica, in genere 5-7 giorni prima della mestruazione.
Le cause?
Non è stata indentificata una causa univoca e tutt’oggi le ipotesi sono controverse. Il dato certo è la correlazione con il momento ovulatorio e le successive modificazioni ormonali, tra cui il disequilibrio tra estrogeni e progesterone.
Come si esegue la diagnosi?
Tramite la rilevazione, nei 5 giorni che precedono il flusso mestruale, dei sintomi caratterizzanti tale sindrome: essi devono manifestarsi per almeno 3 cicli consecutivi.
La ripetitività e la periodicità dei sintomi rappresentano un dato significativo per la diagnosi.
Come agisce il Magnesio sulla SPM?
Secondo diversi studi i soggetti con SPM presentano una carenza di Magnesio, causata dal disequilibrio estro-progestinico determinato del deficit di progesterone: in poche parole, tali ormoni sessuali svolgono un’azione sul bilancio del magnesio poiché se da un lato il progesterone trattiene questo minerale, dall’altro gli estrogeni ne favoriscono l’eliminazione con le urine.
Il Magnesio svolge diverse azioni:
- Produce un effetto distensivo sulla muscolatura dell’utero, contrastando i crampi muscolari, poiché modula a livello neuronale l’eccitabilità delle membrane.
- Contrasta la stanchezza fisica. Difatti, regola e favorisce l’utilizzo dell’ATP, molecola utile a fornire energia alle cellule.
- Interviene nella sintesi della serotonina, l’ormone del buonumore. Nella fase luteinica la caduta degli estrogeni produce una riduzione della produzione di serotonina, causa di irritabilità e umore depresso.
Come assumere il magnesio per attenuare i sintomi della SPM?
L’apporto indicato per le donne adulte è di 320 mg al giorno.
Tale fabbisogno dovrebbe esse soddisfatto grazie ad una dieta sana e bilanciata ricca di fibre, cereali, legumi. Tuttavia, per motivi vari (stili di vita, ecc.), frequentemente accade che l’apporto giornaliero indicato non sia adeguatamente soddisfatto.
Per tali motivi può essere utile ricorrere ad integratori a base di magnesio.
Se ne consiglia l’assunzione, in media, al 16°-18° giorno del ciclo, quindi circa 10 giorni prima dell’arrivo della mestruazione.