Vi siete mai chiesti perché alcuni farmaci non vengono pubblicizzati? La risposta che andrebbe per la maggiore sarebbe: “Sono così utilizzati, che non hanno bisogno di pubblicità!”
E invece non è proprio così! Scorrete fino alla fine per scoprire la verità.
Cosa significa OTC?
I farmaci OTC, letteralmente Over The Counter (sopra il banco), sono dei farmaci che possono essere esposti sul bancone e per il cui acquisto non è necessaria la ricetta medica. Infatti, si parla di farmaci di ‘automedicazione’, che vengono adoperati per piccoli disturbi e possono essere oggetto di pubblicità, tra i più comuni ricordiamo Maalox, Froben gola, Tachifludec.
Cosa significa SOP?
I farmaci SOP, cioè Senza Obbligo di Prescrizione, costituiscono una classe di farmaci la cui accessibilità per il cittadino è garantita per il tramite del farmacista, senza però presentazione di ricetta medica. Inoltre, non possono essere oggetto di pubblicità ed è vietata la loro esposizione sul bancone come Daflon 500, Tachipirina 500 compresse, Fluibron soluzione da nebulizzare.
Entrambe queste classi risultano farmaci di fascia C.
Ma cosa vuol dire?
Vale a dire che il loro costo è interamente a carico del cittadino e non rimborsabile dal Sistema Sanitario Nazionale (SSN).
Sia gli OTC che i SOP sono contrassegnati sulle confezioni da un bollino di riconoscimento.
Nonostante siano farmaci sicuri e dall’utilizzo frequente, a tutela della salute del cittadino è importante ricordare che:
- Sono farmaci a tutti gli effetti, e quindi possono presentare reazioni avverse;
- È importante leggere il foglietto illustrativo per una conoscenza consapevole delle controindicazioni;
- Non devono essere somministrati per via endovena, intramuscolo o sottocutanea;
- Si deve procedere con cautela all’autodiagnosi e all’automedicazione, ed è consigliabile consultare un professionista di riferimento ove sia necessario;
- Per quanto siano sicuri, è fondamentale prestare le dovute cautele soprattutto con bambini, anziani, donne in gravidanza e soggetti fragili.
Ma perché, invece, alcuni farmaci vengono dispensati solo dietro ricetta medica?
In commercio esistono moltissimi farmaci che richiedono la prescrizione medica, le cui modalità di dispensazione sono dettate dalla normativa vigente italiana.
Quindi la ricetta medica è a tutti gli effetti un documento ufficiale che il farmacista è chiamato a rispettare, soprattutto nell’ottica della salvaguardia della salute del paziente. Infatti, i farmaci provvisti di prescrizione possono presentare delle particolarità, per cui se utilizzati in modo improprio possono risultare pericolosi. Quando, dunque, il farmacista chiede l’esibizione di impegnativa per un farmaco, non rispetta solo la legge, ma tutela la vostra salute!