La “pillola del giorno dopo” è un farmaco contraccettivo di emergenza a cui si ricorre in seguito ad un rapporto sessuale non protetto o in caso di mancato funzionamento di un sistema anticoncezionale.
La pillola viene detta del giorno dopo, tuttavia si può assumere entro 72 o 120 ore a seconda del farmaco.
Quali tipi di farmaci contraccettivi è possibile trovare in farmacia?
- NORLEVO (Levonorgestrel, progestinico): agisce inibendo l’aumento dell’ormone luteinizzante e impedendo così la maturazione del follicolo e dell’ovulo. Deve essere assunto entro 72 ore dal rapporto non protetto, l’efficacia aumenta se l’assunzione avviene entro le 12 ore.
- EllaOne (Ulipristal Acetato, modulatore selettivo del recettore del progesterone): si lega al recettore per il progesterone, spiazzando quest’ultimo e impedendone il legame; in tal modo viene inibito l’aumento dell’ormone luteinizzante e la preparazione della parete uterina all’accoglimento dell’ovulo fecondato. Il ritardo dell’ovulazione fa sì che il rilascio dell’ovulo avvenga quando gli spermatozoi presenti non sono più vitali. È possibile assumere la pillola fino a 5 giorni dopo (120 ore) il rapporto potenzialmente a rischio.
È necessaria la ricetta medica per l’acquisto della pillola del giorno dopo?
Norlevo: solo le minorenni devono presentare la prescrizione del medico.
EllaOne: maggiorenni e minorenni non devono presentare la ricetta medica.
La pillola del giorno dopo può rappresentare un metodo contraccettivo di routine dopo ogni rapporto non protetto?
La risposta è no. Infatti, il “bombardamento ormonale” che attivano interferisce con il normale andamento del ciclo mestruale, che diverrebbe imprevedibile qualora si assumessero in modo continuativo. Un effetto collaterale abbastanza comune è proprio il ritardo o l’anticipazione delle mestruazioni successive.
La pillola del giorno dopo può avere effetti indesiderati?
Come avviene per qualsiasi altro farmaco, anche l’assunzione della pillola del giorno dopo può provocare effetti indesiderati, sebbene tipologie ed intensità variano da persona a persona. Si possono manifestare:
- Nausea
- Dolore al basso ventre
- Sanguinamento irregolare fino al ciclo mestruale successivo
- Mal di testa
- Stanchezza
- Diarrea
- Seno dolorante
- Capogiri
- Alterazione del ciclo mestruale
Ricorda:
- Questi farmaci non sono abortivi: non interrompono una gravidanza in atto né impediscono l’impianto dell’ovulo fecondato, ma ostacolano il rilascio dell’ovulo dalle ovaie
- I farmaci contraccettivi non proteggono da infezioni sessuali trasmissibili.