A quanti di voi, che siate corridori abituali o saltuari, sarà capitato di correre e di avvertire improvvisamente una fastidiosa e crescente fitta laterale al fianco? Crediamo siate in tanti! 😉 Qualora vi siate sentiti chiamati in causa, o siate semplicemente curiosi, “correte” (consentitecelo :P) al carosello di oggi!
Dolore al fianco durante una corsa: cosa si intende?
Il dolore al fianco associato ad una corsa è conosciuto in ambito medico come ETAP, acronimo di “exercise-related transient abdominal pain”, ovvero “dolore addominale transiente connesso all’esercizio fisico”.
Si tratta di un dolore acuto e lancinante, che può variare di intensità, avvertito indistintamente sia a destra sia a sinistra in regione addominale, in particolare sotto l’arcata costale.
Tale condizione non costituisce un fattore di rischio per la salute, tuttavia il suo carattere doloroso può essere in grado di invalidare l’esercizio fisico: molto frequentemente si rende necessario rallentare o addirittura fermare il passo per avere una risoluzione del dolore.
Dolore al fianco durante una corsa: quali sono le cause?
ll meccanismo non è ancora del tutto chiaro, tuttavia esistono diverse teorie. Ne elenchiamo di seguito alcune:
- Le sollecitazioni meccaniche causate dai sobbalzi durante l’attività motoria provocano spasmi sul diaframma (il muscolo che separa la cavità addominale da quella toracica) e tensioni sui legamenti ad esso connessi.
- Il diaframma durante l’esercizio fisico richiede maggior ossigeno e pertanto è maggiormente suscettibile all’insorgenza di crampi. In particolar modo nei soggetti principianti o poco esperti, quando si è a corto di fiato, si pratica una respirazione scorretta, effettuando respiri rapidi e superficiali. E, come un cane che si morde la coda, ciò non permette il completo rilassamento del diaframma, che permane in costante contrazione. Tale condizione da un lato aumenta il bisogno di ossigeno, dall’altro aumenta le tensioni sui legamenti intorno al diaframma.
- I continui movimenti e/o rimbalzi durante l’attività fisica determinano uno sfregamento tra peritoneo esterno (membrana che riveste la cavità addominale e parte della cavità pelvica) e interno (membrana che ricopre la maggior parte dei visceri contenuti nel cavo addominale), determinando irritazione peritoneale e, quindi, dolori addominali localizzati.
Dolore al fianco durante una corsa: quali fattori possono favorirne l’insorgenza?
- Non praticare il riscaldamento e iniziare l’allenamento ad alto ritmo:
Un corretto riscaldamento consente un ottimale flusso di sangue nell’organismo e ciò favorisce una migliore circolazione del sangue verso il diaframma. E’ consigliabile mantenere un’andatura lenta in fase iniziale, almeno per il primo chilometro, per poi incrementare gradualmente il ritmo.
- Respirare male:
E’ necessario evitare di respirare superficialmente, quindi NO a respiri rapidi e corti che non consentono un’ottimale ossigenazione dell’organismo, e quindi del diaframma. Cercare di respirare intensamente e con un ritmo costante. Una soluzione potrebbe essere imparare una respirazione addominale profonda.
- Bere e mangiare in modo scorretto prima di un allenamento:
Uno stomaco eccessivamente dilatato esercita una considerevole pressione sul diaframma. Ciò non significa che si debba evitare di introdurre bevande prima di una corsa: se si beve poco, si va incontro rapidamente a disidratazione e di conseguenza il volume totale di liquidi e sangue nell’organismo si riduce. Ricordiamo che il corretto flusso sanguigno è regola fondamentale per il funzionamento del diaframma.
In generale, tra gli alimenti e le bevande da evitare si annoverano cibi grassi e bibite zuccherate. Durante l’attività bere, a piccoli sorsi, acqua e bevande ipotoniche.
- Posture scorrette e debolezza muscolare del core:
Il rinforzo dei muscoli dell’addome e della schiena aiuta a mantenere una postura corretta: ciò limita le pressioni sui legamenti connessi al diaframma. Inoltre, tra le posture scorrette maggiormente causa di fitte laterali vi sono la cifosi o l’atteggiamento cifotico (l’eccessivo inarcamento della parte superiore della colonna vertebrale).
- Indossare indumenti attillati:
Abiti eccessivamente stretti in vita tendono a complicare la respirazione addominale. Ciò favorisce una respirazione superficiale, che, come detto sopra, può essere causa dell’insorgenza della fitta laterale.
Dolore al fianco durante una corsa: come comportarsi?
Elenchiamo di seguito alcuni accorgimenti utili alla risoluzione del dolore:
- Rallentare l’andatura. E se ciò non fosse sufficiente, interrompere l’esercizio fisico.
- Esercitare con il palmo della mano una leggera e graduale pressione sul sito del corpo in cui la fitta è avvertita.
- Effettuare dei piegamenti laterali: se il dolore è avvertito sul lato destro, alzare il braccio destro al di sopra della testa ed effettuare un piegamento verso sinistra. Viceversa se il dolore è avvertito a sinistra.
- Praticare una respirazione diaframmatica profonda.