Prima di rispondere, è doveroso fare le opportune presentazioni!
L’herpes labiale è un’infezione causata dall’Herpes Simplex di tipo 1. Viene definito “di tipo 1” perché esistono due tipologie di tale virus (entrambi appartenenti alla medesima famiglia), le quali si differenziano in base all’area del corpo interessata:
- Herpes Simplex di tipo 1: colpisce il viso, soprattutto le labbra, ragion per cui è chiamato Herpes Labiale. Anche se più raramente può manifestarsi in altre aree del viso, come l’interno della bocca, le narici, le guance e gli occhi.
- Herpes Simples di tipo 2: interessa la zona dei genitali.
N.B. Può capitare, seppur raramente, che l’herpes labiale sia provocato dal virus herpes simplex tipo 2.
Come avviene il contagio?
L’Herpes Simplex Virus di tipo 1 si trasmette con la saliva, quindi attraverso baci, condivisione di bicchieri, posate, rossetti, rasoi ecc., e in taluni casi mediante rapporti orali con persone infette.
Come agisce e perché non esiste una cura definitiva?
Il virus penetra attraverso la pelle e le mucose e infetta le cellule epiteliali, provocandone la morte. Si formano quindi piccole bolle, lesioni e vescicole biancastre, o rossastre, piene di siero, accompagnate da bruciore, dolore e forte prurito.
Il processo di guarigione dura circa 7-10 giorni, ma non debella il virus in modo definitivo. Infatti, una volta penetrato nell’organismo, esso si annida nei gangli nervosi, che fungono da nascondiglio ideale. Qui il virus rimase silente a lungo poiché non replica e non produce proteine virali in quantità tali da segnalare la loro presenza alle cellule T del sistema immunitario ed essere bersaglio dei farmaci.
Questo è il motivo per il quale non è possibile liberarsene definitivamente.
Quali sono i fattori che lo riattivano?
Sono molti ed eterogenei, ma il comune denominatore è rappresentato dal calo delle difese immunitarie, che si può verificare in caso di:
- Stress
- Episodi influenzali, febbre e infezioni
- Esposizione prolungata e senza protezione, ai raggi ultravioletti e/o al freddo
- Bruschi sbalzi di temperatura
- Ciclo mestruale
- Terapie immunosoppressive
- Dieta sregolata e carenza di sonno
Nelle condizioni appena citate il virus lascia i gangli nervosi e raggiunge le terminazioni nervose che innervano la cute (labbra, guance ecc.), dove infine si manifesta.
Come trattare l’infezione?
Come detto precedentemente non esistono medicinali che consentano di debellare definitivamente l’herpes simplex tipo 1 dall’organismo.
Tuttavia, è possibile adoperare creme antivirali ad uso topico, prevalentemente a base di Aciclovir, che non influenzano in modo incisivo il decorso dell’infezione, ma consentono di attenuare la sensazione di dolore e bruciore e di ridurre il rischio di contagio.
In alternative alle creme, si può ricorrere a dei piccoli cerotti da applicare sulle lesioni causate dal virus: costituiscono una sorta di pellicola protettiva che isola le vescicole, impedendo all’infezione di diffondersi ed evitando eventuali sovrainfezioni batteriche. Inoltre, ha un’utilità anche estetica, poiché “maschera” le lesioni, risvolto psicologico non da sottovalutare per chi ne soffre periodicamente.
Le forme più gravi di herpes labiale richiedono terapie farmacologiche con farmaci antivirali da assumere per via orale o endovenosa su prescrizione e sotto controllo del medico.