Aracnofobici: adunata! Recentemente ci siamo avvedute di quante persone abbiano sacro terrore degli aracnidi (tra cui una di noi!), ma nonostante tutto oggi vogliamo occuparci proprio di uno di questi simpatici animaletti a molte zampe: il ragno violino. Di lui e del suo temibile morso parliamo quest’oggi (no, non diventerete Spiderman)!
Il ragno violino, che deve il proprio ‘musicale’ nome ad una caratteristica macchia a forma di detto strumento presente sul suo corpo, è un ragno di modeste dimensioni, dal colore marrone-giallastro e munito di lunghe zampe. La sua fama, al di fuori della cerchia di appassionati ed entomologi, è dovuta alla pericolosità del suo morso, risultando una specie con un veleno in grado di creare problemi di rilevanza medica.
Ci preme comunque sottolineare come a livello nazionale i casi accertati di morso di ragno violino siano di poche unità l’anno, e quelli con conseguenze gravi significativamente rari, per cui non c’è bisogno di allarmarsi!
Dove è possibile trovare il ragno violino?
È una specie diffusa in Europa meridionale, e poiché mal sopporta le temperature rigide non è infrequente trovarlo nelle abitazioni (predilige infatti climi caldi e asciutti), in particolare dietro mobili, battiscopa, tra la biancheria (guanti, calze, lenzuola) e più in generale in anfratti e fessure, dove resta preferibilmente rintanato durante il giorno poiché animale notturno. L’indole di questo ragno è schiva e non aggressiva, per cui generalmente preferisce la fuga all’attacco. Purtroppo però può accadere che, qualora il ragno si senta minacciato e non abbia la possibilità di dileguarsi, morda in propria difesa (come nel caso in cui si maneggino abiti o biancheria presso i quali si era riparato).
Cosa accade se si viene morsi dal ragno violino?
Una precisazione prima di scendere nei dettagli: non sempre al momento del morso il ragno violino inocula veleno, ma qualora ciò avvenisse ecco cosa generalmente accade: il morso inizialmente non genera dolore, il quale comunque compare sempre dopo circa un’ora dall’attacco in maniera localizzata o estendendosi all’intero arto (se il morso interessa mani, piedi, braccia o gambe).
Quali sono i sintomi successivi al morso di ragno violino?
Si possono manifestare sintomi lievi e locali quali:
- Irritazione e arrossamento
- Gonfiore
- Comparsa di eritemi
- Prurito
- Bruciore e formicolio
Nel caso di sintomi più importanti si parla di loxoscelismo, ovvero una vera e propria sindrome scatenata dal veleno del ragno, che determina una necrotizzazione e ulcerazione della ferita e si manifesta sia localmente con:
- Gonfiore
- Diminuzione della sensibilità nell’area colpita
- Formicolii
- Dolore di tipo urente
sia a livello sistemico con:
- Febbre
- Ecchimosi
- Danni ai muscoli ed ai reni
- Emorragie
- Nausea e vomito
- Brividi
Cosa fare in caso conclamato di morso di ragno violino?
- Allertare un Centro Antiveleni, soprattutto se la lesione da arrossata comincia a diventare scura col trascorrere delle ore. Non è necessario recarsi in Pronto Soccorso a meno che non siano manifesti sintomi sistemici (febbre, malessere, dolori articolari);
- Lavare la zona lesa con abbondante acqua e sapone;
- Non applicare disinfettanti aggressivi;
- Comprimere l’area morsa ed evitare di inciderla o manipolarla;
- Pulire regolarmente la lesione cutanea, avendo cura di mantenerla fasciata;
- L’utilizzo di farmaci deve essere valutato e deciso dal medico, quindi evitare il fai-da-te.