Che sia per il caldo torrido, l’attività fisica o una situazione particolarmente tensiva, a tutti noi nella vita è capitato di sudare.
La sudorazione fa riferimento a quel fenomeno fisiologico che provoca, a livello delle zone ove siano presenti le ghiandole sudoripare, la produzione del prodotto di secrezione, il sudore appunto, atto a regolare la temperatura corporea.
La sudorazione, oltre che per i motivi poco sopra menzionati, può essere influenzata anche da condizioni di salute (infezioni in corso, ipoglicemia, febbre, iperidrosi, astinenza da droghe o alcol, uso di alcuni farmaci o alcune forme di neoplasie).
Ma se la sudorazione risulta un fenomeno fisiologico, d’altra parte può capitare si associ ad odori poco piacevoli, dovuti principalmente alla presenza di microbi che colonizzano la cute, in quanto la superficie corporea è esposta costantemente ad una grande varietà di batteri i cui enzimi risultano responsabili della produzione di cattivi odori.
E per ovviare a spiacevoli incidenti ‘di naso’ siamo sicuramente ricorsi al deodorante o di un antitraspirante.
Eh, no… Non sono la stessa cosa!
Deodoranti e antitraspiranti esistono, ad oggi, in commercio in differenti formati, quali spray, stick, roll-on, creme o squeeze.
Ma in cosa differiscono?
Deodoranti
I deodoranti hanno il compito di mascherare il cattivo odore del sudore. La loro azione si esplica con l’uso di ingredienti come alcol e profumi, bloccando inoltre la proliferazione dei batteri sulla pelle ed evitando la ‘formazione’ del cattivo odore. I deodoranti si devono applicare solo ed esclusivamente nella zona ascellare (per altre zone interessate a sudorazione è consigliato l’uso della polvere per bambini). Altre sostanze nella composizione dei deodoranti sono glicole propilenico, dimeticone, stearato di sodio, amido di mais e cyclomethicone.
Antitraspiranti
Gli antitraspiranti, oltre all’effetto deodorante, contengono delle sostanze ad azione antitraspirante e antibatterica che bloccano, tramite la formazione di tappi temporanei, i dotti escretori delle ghiandole sudoripare, riducendo non solo la secrezione di sudore, ma anche la crescita batterica, l’acidità e l’umidità. L’antitraspirante può essere applicato su ascelle, gambe, braccia, schiena, petto.
È importante sottolineare che l’antitraspirante blocca la secrezione ma non la produzione di sudore. Le ghiandole sudoripare, quindi, ne continuano la produzione, ed il sudore si riversa all’interno del corpo, provocando un’alterazione dei processi naturali corporei. Gli antitraspiranti sono, difatti, considerati veri e propri farmaci, e ne è sconsigliato l’uso prolungato.
Qualche raccomandazione utile:
- Igiene personale: lavare e asciugare bene le zone ove verrà applicato il deodorante/antitraspirante.
- In caso di pelle sensibile, utilizzare prodotti ipoallergenici, privi di sostanze irritanti quali alcol e profumi.
- Non applicare deodoranti o antitraspiranti subito dopo la depilazione.
- Utilizzare l’antitraspirante prima di utilizzare il deodorante, e tra uno e l’altro aspettare almeno due ore.