L’estate è alle porte, è tempo di vacanze! Spesso, però, molte mete vengono scartate a priori perché si soffre di mal d’auto e si cerca di evitare quel malessere fastidioso che colpisce molti di noi. La cinetosi o malattia del movimento è quella condizione per la quale lunghi tragitti in auto, navi, aero o treno porta a sintomi come pallore, nausea, vomito, vertigini, sudorazione fredda, iperventilazione e spossatezza.
Le cause possono essere diverse, tuttavia la teoria più accreditata individua l’origine del problema in una ipersensibilità del centro dell’equilibrio situato nell’orecchio interno (labirinto/apparato vestibolare). I più colpiti sono le donne, soprattutto in gravidanza, i bambini tra i 2 e i 12 anni e chi soffre di emicrania, ma nessun problema. La cinetosi è una condizione che si può prevenire e curare.
Ecco alcuni consigli per combatterla!
- Il giorno prima di partire evita il consumo di alcolici, per prevenire mal di testa e disidratazione durante il viaggio.
- Evita le abbuffate e la mattina del viaggio fai colazione con cibi leggeri.
- Siediti nella parte anteriore dell’automobile
- Guarda sempre avanti, non leggere e non usare smartphone
- Prova a chiudere gli occhi e respira lentamente
- Cerca di distarti, parlando con altre persone o ascoltando musica
- Fai brevi soste, quando possibile, per prendere aria, bere acqua o fare una passeggiata
Spesso, purtroppo, sono i più piccoli a soffrirne di più. Cari genitori non preoccupatevi, ci sono dei consigli anche per loro!
- Partite la mattina presto, quando il bambino è assonnato o addormentato.
- Guidate con velocità moderata e costante.
- Far mangiare cracker o grissini durante il viaggio, soprattutto se è un lungo percorso.
- Far bere solo acqua, ma a piccoli sorsi.
- Distrarre il bambino con giochi o canzoni.
- Permettere il ricambio d’aria in auto, in modo da mantenere l’ambiente fresco e ventilato.
Se queste soluzioni non dovessero bastare, si può fare ricorso a:
- Integratori in gocce o pastiglie a base di zenzero, vitamina B6, liquirizia (questa può essere anche masticata);
- Braccialetti antinausea P6, il cui meccanismo d’azione si basa sulla digipressione!
- Farmaci come il dimenidrinato o la cinnarizina.