Chi di voi ha mai beneficiato dell’effetto analgesico dei cerotti autoriscaldanti? Oggi vedremo insieme come funzionano!
Per prima cosa chiariamo che si tratta di dispositivi medici che non contengono alcun principio attivo, sfruttando unicamente la terapia del calore! Infatti, si compongono di particolari celle contenenti ferro, carbone, acqua e sale che a contatto con l’ossigeno presente nell’atmosfera, reagiscono, producendo calore.
I cerotti autoriscaldanti possono essere adoperati per qualsiasi tipo di dolore?
No, se ne consiglia l’utilizzo esclusivamente in caso di dolori derivanti da tensioni e contratture muscolari e articolari, NON in situazioni di natura infiammatoria, come per esempio le malattie reumatiche, dove la terapia del calore potrebbe essere addirittura dannosa.
In che modo il calore dei cerotti autoriscaldanti risulta utile in caso di dolore?
- Induce il rilassamento muscolare;
- Promuove la vasodilatazione, che favorisce l’apporto di sangue, e dunque ossigeno e sostanze nutritive, ai tessuti doloranti, velocizzandone la guarigione;
- Stimola le terminazioni nervose, sensibili alla temperatura, modulando la trasmissione dei segnali dolorosi al cervello;
- Favorisce la produzione di endorfine, dotate di azione analgesica, da parte dell’organismo.
Esistono dei casi in cui i cerotti autoriscaldanti sono controindicati o è necessario consultare il medico prima di adoperarli?
Sì, è necessario prestare attenzione nelle seguenti situazioni:
- Nelle persone che soffrono di diabete, di problemi di circolazione, di artrite reumatoide e cardiopatia;
- Ai bambini, alle donne in gravidanza, agli anziani;
- Presenza di edemi, lividi e gonfiori o cute danneggiata.