Dipende. Esiste l’Acne da Idrocarburi.
Partiamo da un concetto di base: l’acqua marina è un potente toccasana per la cura della pelle. Difatti, le sostanze in essa contenuta, quali bromo, magnesio, calcio, cloro, iodio, e minerali hanno un effetto antibatterico, antisettico e antifungino, utile a prevenire e attenuare le infezioni microbiche.
Nondimeno, il sale marino ha un’azione levigante e contribuisce a mantenere in equilibrio il film idrolipidico della cute.
Per i motivi suddetti, acne e mare, di solito, vanno d’accordo.
Quando insorge il problema?
Quando l’acqua di mare non è perfettamente pulita. Nel dettaglio, in mare la minaccia silenziosa è rappresentata dagli scarichi dei motori delle imbarcazioni del traffico marittimo.
Le particelle idrocarburiche presenti in tali riversamenti possono potenzialmente causare la cosiddetta Acne da Idrocarburi. In generale, tale manifestazione dermatologica, tipica forma di acne occupazionale dei benzinai, è, difatti, provocata dal contatto con definite sostanze, quali oli, gasolio, petrolio, ecc.
Cosa succede?
Le sostanze oleose, rilasciate in acqua da un inquinamento sempre più diffuso di mari e oceani, si accumulano sulla pelle formando una sorta di pellicola adesiva che ottura i pori alterando l’equilibrio del film idrolipidico. Ciò pone le basi per un’infiammazione cutanea con insorgenza di lesioni di vario aspetto e gravità, quali comedoni (punti neri), microcisti (dall’aspetto biancastro e lucente), papule e pustole (brufoli).
Inoltre, la pellicola oleosa formatasi sulla pelle amplifica l’azione dei raggi UV. Ricordiamo che un’eccessiva esposizione solare disidrata e secca la pelle, minando l’equilibrio del film idro-lipidico. La disidratazione è, altresì, intensificata dai cristalli di sale contenuti nell’acqua, che si comportano come una sorta di piccoli specchi sparsi sulla pelle, peggiorandone il processo.
Cosa fare in caso di acne da idrocarburi?
Per quanto sopra detto, dopo un bagno in mare sarebbe opportuno fare una doccia con acqua dolce al fine di allontanare cristalli salini e/o le particelle inquinanti.
In generale, dopo la spiaggia, può essere utile detergere a fondo la pelle e applicare una crema idratante e seboriequilibrante (soprattutto per la pelle a tendenza acneica).
Buon bagno, e occhio a dove ti tuffi!